Le “case Fiat”
Via Sospello 174-188
Laboratorio della classe II H – Scuola media Vivaldi
Prof. Giuseppe Di Lorenzo
Nel corso del Novecento diversi furono gli interventi di edilizia popolare, pubblica e privata, che accompagnarono la crescita demografica di questa parte della periferia torinese. In Madonna di Campagna e Borgo Vittoria il primo grande complesso edilizio a essere costruito fu il XVI Quartiere ICP, inaugurato nel 1930 e composto da 18 edifici a cinque piani. Il XVI Quartiere era anche conosciuto come “villaggio Fiat” per la presenza di molti operai di quell’azienda tra le famiglie residenti. Nel secondo dopoguerra altro importante intervento edilizio fu quello realizzato dalla Fiat nel 1956, sempre nell’area compresa tra via Sospello e corso Grosseto. Il nuovo villaggio era costituito da 7 palazzi di dieci piani ciascuno, per un totale di 273 appartamenti, ed era stato progettato per l’autosufficienza con la presenza di lavanderie, un mercato coperto e ampi spazi comuni.
A partire dal lavoro di gruppo uno studente della II C ha realizzato un video recuperando le memorie di famiglia e utilizzando una serie di immagini sia storiche che contemporanee.