Le case di ringhiera

Via Errico Giachino 52 
Laboratorio della classe II H – Scuola media Vivaldi 
Prof. Giuseppe Di Lorenzo

Le case di ringhiera o a ballatoio erano abitazioni popolari tipiche dei grandi centri urbani di fine Ottocento. Negli  edifici, in genere di tre o quattro piani, i singoli appartamenti si affacciavano su un ballatoio dotato di un parapetto in ferro battuto (da cui il nome di case di ringhiera) che dava su un cortile interno e percorreva tutta la facciata. In fondo al ballatoio si trovavano i servizi in comune.

Nei quartieri di Madonna di Campagna e Borgo Vittoria le case di ringhiera ospitarono le famiglie dei primi immigrati, provenienti dalle campagne piemontesi o da altre zone della città, attratti dalle possibilità di lavoro in seguito alla nascita delle grandi industrie in quest’area. Alcune di esse, come quella di via Errico Giachino 52, sopravvivono ancora oggi.

Una studentessa del laboratorio ne traccia una breve presentazione, incuriosita dalle caratteristiche di quelle abitazioni ma anche dalla socialità che esse favorivano tra chi le popolava.