La Casa del Popolo e il cinema Apollo
Largo Giachino 91/93
Laboratorio della classe III H – Scuola media Antonio Vivaldi
Proff. Carmine Ciglio e Valentina Vitale
Attraverso la ricerca di documenti d’archivio e la raccolta di testimonianze audiovideo tra i residenti, i ragazzi della III H della scuola media Vivaldi hanno fatto emergere dall’anonimato un luogo ricco di storia. In Largo Giachino, all’epoca via Lanzo 139, fu edificata nel 1909 e poi inaugurata l’anno successivo la Casa del Popolo, grazie al contributo dei circoli socialisti di Lucento, Madonna di Campagna e Borgo Vittoria. Al suo interno erano presenti un bar, campi da bocce, un salone per il ballo e per il teatro e uno spazio dedicato alle proiezioni cinematografiche. Per oltre un decennio la Casa del Popolo fu un luogo d’incontro e di svago per giovani e per tante famiglie, oltre che un punto di riferimento politico. Al suo posto, dopo la devastazione avvenuta nel 1922 a seguito di un ennesimo attacco da parte di squadre fasciste, sorse nel 1928 il cinema Apollo, una delle prime grandi sale cinematografiche di Torino, a cui successivamente si affiancò una sala da ballo. Il cinema rimase in funzione fino al 1981. Da allora i suoi locali sono stati destinati a uso commerciale. Di quello che fu un centro nevralgico per la socialità e il tempo libero di Madonna di Campagna e Borgo Vittoria è oggi scomparsa ogni traccia.
Nel video si raccontano le tappe di questa lunga storia che dagli inizi del Novecento arriva fino ai giorni nostri.
Nel corso del laboratorio i ragazzi hanno anche lavorato sulla testimonianza orale di un anziano militante della Casa del Popolo, grazie alla disponibilità dell’archivio delle fonti orali conservate presso il Centro di Documentazione Storica della Circoscrizione 5 di Torino. Si tratta dell’intervista a Paolo S. e Lucia B. sul tema Casa del popolo e associazionismo socialista e comunista nel quartiere tra gli anni ‘10 e gli anni ‘40 (a cura di Roberto Orlandini e Giorgio Sacchi, Torino, svolta presso la casa degli intervistati in data 29-06-1983). Gli intervistati sono marito e moglie, antifascisti e militanti comunisti.
Si riposta di seguito un estratto audio scelto dagli studenti in cui a parlare è l’intervistato Paolo S. nato nel 1905 in Borgo Vittoria. Nel 1919 si è iscritto alla Casa del Popolo (circolo socialista di Borgo Vittoria). Ha fatto parte dell’Ordine Nuovo e poi del PCd’I dalle origini. Di mestiere muratore (stuccatore). Dal 1926 trascorre 14 anni in carcere o al confino. Nel secondo dopoguerra svolge incarichi di una certa importanza all’interno del partito.
Ascolta il brano audio tratto dalla testimonianza.